Esistono svariati sistemi di sbiancamento dentale.
Il sistema che attualmente riteniamo essere migliore e che pertanto proponiamo ai nostri pazienti, è lo sbiancamento domiciliare mediante mascherine personalizzate.
I vantaggi di questo sistema rispetto agli altri sono molteplici:
– l’entità dello sbiancamento raggiunto
– la ridotta o assente sensibilità
– la flessibilità nell’utilizzo (le mascherine devono essere utilizzate per 8/10 ore e pertanto possono essere indossate durante la notte)
– la durata del risultato nel tempo
– la possibilità di ripetere il trattamento senza dover realizzare delle nuove mascherine, ma semplicemente acquistando la ricarica del gel sbiancante
Il primo passo del trattamento è una visita preliminare, che ci permette di verificare se il paziente possa essere sottoposto con successo allo sbiancamento e per escludere la presenza di controindicazioni, come una forte sensibilità dentale dovuta a retrazioni gengivali, la presenza di troppi restauri o di corone che andrebbero sostituiti per raggiungere la piena mimetizzazione con la tinta che si ottiene dopo lo sbiancamento.
Successivamente vengono rilevate due impronte, grazie alle quali vengono prodotti i modelli in gesso, che costituiscono le basi sulle quali realizziamo le mascherine personalizzate, trasparenti e molto sottili, che dovranno essere riempite con il gel sbiancante ed indossate per circa 8/10 ore al giorno per alcuni giorni.
Il prodotto che utilizziamo per lo sbiancamento domiciliare è l’Opalescence PF, realizzato da Ultradent, azienda leader mondiale nel settore degli sbiancamenti da oltre 30 anni, sul quale sono state realizzate numerosissime pubblicazioni scientifiche.
Il principio attivo utilizzato per ottenere lo sbiancamento è il perossido di carbammide. A differenza degli altri prodotti presenti sul mercato, quello da noi utilizzato presenta un pH neutro e pertanto non solo non va ad indebolire lo smalto dei denti, ma addirittura lo rinforza, dal momento che al suo interno è presente una formulazione brevettata, a base di nitrato di potassio e fluoro, studiata per rinforzare lo smalto e proteggere i denti dalla carie.
Spesso i pazienti ci chiedono “quanto dura l’effetto dello sbiancamento“. La letteratura scientifica riporta che l’insorgenza della recidiva del colore ottenuto sia del 10% dopo 2 anni dal termine del trattamento, del 25% dopo 5 anni e del 49% dopo 8 anni.
Questo è il risultato che abbiamo ottenuto su un nostro paziente dopo aver eseguito uno sbiancamento dentale con il metodo appena descritto.
